21 Aprile 2022– Si è appena concluso il nostro webinar dal titolo “Riflessioni, Prospettive e Nuove Alleanze” organizzato in occasione della “2^ edizione della giornata nazionale del Disability Manager”. Grazie alla partecipazione di illustri relatori e di un pubblico attento e interattivo l’evento ha fornito numerosi spunti di riflessione sui temi trattati.
L’intervento di apertura della Ministra per le Disabilità On. Erika Stefani, presente per il secondo anno consecutivo alla nostra iniziativa, ha stimolato i lavori dell’intera giornata.
All’INAPP (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche, già ISFOL) è stato affidato il compito di affrontare le novità normative. Nello specifico Franco Deriu, Responsabile del gruppo di ricerca disabilità e discriminazione insieme alle collaboratrici Francesca Taricone e Alessia Rosiello, hanno illustrato le nuove linee guida del collocamento obbligatorio e lo stato della ricerca sulla figura del Disability Manager.
Nella prima sessione, dal titolo “Istituzioni, Esperti e Aziende” i relatori si sono confrontati sul presente e sulle prospettive future della figura professionale del Disability Manager.
In particolare, l’aspetto relativo alla formazione è stato affrontato dal Prof Antonio Felice Uricchio, Presidente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario) e dal Prof. Alessandro Hinna coordinatore del “Master in Gestione della Disabilità e della Diversità” dell’Università degli Studi di Tor Vergata. Entrambi hanno sottolineato l’importanza dei percorsi dedicati all’acquisizione delle competenze necessarie alla figura del Disability Manager.
Diverse riflessioni sono poi venute dai relatori che hanno parlato della figura del Disability Manager nei diversi ambiti di riferimento. In particolare, Mario Conte, Sindaco di Treviso, ha condiviso le esperienze positive del suo territorio per la presenza attiva della figura del Disability Manager. Paola Roma, Presidente della Conferenza dei sindaci della provincia di Treviso e Maria Scardellato, Sindaco dell’IPA dell’Opitergino Mottense, hanno invece presentato il primo esempio in Italia di un modello-tipo di Disability Manager territorialmente condiviso tra i vari comuni, frutto del recente protocollo di intesa con la SIDiMA. Il tema Sanità è stato affidato all’introduzione di Margherita Caristi, assistente Sociale, membro del Direttivo della SIDiMA e all’intervento di Orianna Romanello, amministratore delegato dell’Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta Di Livenza che ha condiviso le buone pratiche applicate nella sua struttura. Palma Marino Aimone, Hr Specilist, membro del Direttivo della SIDiMa ha invece stimolato l’intervento di Stefania Cinque, Chief Human Resources Officer di Rai Way, la quale ha raccontato di aver avviato da tempo un percorso di valorizzazione delle diversità all’interno della realtà aziendale e che con la sottoscrizione del recente protocollo di intesa con la SIDiMA intende dare maggiore attenzione al tema della disabilità.
Altrettanto ricca di riflessioni è stata la sessione dedicata alle nuove alleanze della SIDIMa, ossia il settore degli gli Ordini Professionali.
In particolare, Margherita Caristi è nuovamente intervenuta insieme alla consigliera dell’Ordine Degli Assistenti Sociali, Antonella Tripiano sull’importanza della valorizzazione delle competenze professionali e della personalizzazione degli interventi nel rispetto del principio di autodeterminazione, quale garanzia della libertà di scelta della persona. È stato inoltre sottolineato il ruolo centrale della formazione in itinere, concettuale e di tipo esperienziale in modo da realizzare quel circolo virtuoso per il quale l’operatività rinnova i saperi professionali. Palma Marino Aimone ha poi introdotto l’intervento di Francesco Duraccio Vice- Presidente dell’Ordine Nazionale dei Consulenti del Lavoro e di Matteo De Lise Presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti. Con i relatori è stato affrontato il tema dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e del contributo specifico della professione del consulente del lavoro e del dottore commercialista. Entrambe sono infatti figure professionali che si rivolgono al management aziendale e che pertanto possono contribuire più facilmente alla promozione dei temi del disability management.
La sessione pomeridiana si è poi focalizzata sulla tavola rotonda dei giornalisti coordinata da Stefano Sacchetti, responsabile dell’ufficio stampa della SIDiMa che si sono confrontati sul tema della comunicazione inclusiva. In particolare, Stefano Buttafuoco, giornalista Rai, ha riportato la propria testimonianza come padre di un bambino affetto da una malattia rara, Bellingeri Sara, giornalista della testata Senza Filtro ha parlato degli “Ingredienti per dare voce in capitolo a chi convive con la disabilità mettendo KO i luoghi comuni”. Politi Alice, giornalista della testa Vanity Fair si è cimentata sul tema del “linguaggio che racconta la disabilità: le parole giuste per un giornalismo inclusivo” e Barbara Pianca giornalista della testa UILDM ha affrontato “Il problema dell’abilismo, la soluzione nelle persone”.
L’ultima sessione ha visto l’Agorà dei Disability Manager, ossia lo spazio dedicato ai Disability Manager SIDIMa che hanno voluto far sentire la propria voce e condividere le proprie riflessioni. In particolare, Alberto Brunelli ha evidenziato l’importanza del networking per il concreto operato della figura del disability manager, Cristina Ferrante ha affrontato il tema dell’accessibilità digitale e Alessandra Martelli ha illustrato il ruolo del Disability Manager all’interno delle Università.
La giornata è terminata con la seconda edizione del Premio Internazionale SIDiMa rivolto alle persone e alle realtà associative che si sono distinte sui temi della disabilità e dell’inclusione.
I premiati di quest’anno sono stati:
Paola Severini: “Giornalista professionista, attivista per i diritti umani, scrittrice, conduttrice radiofonica e produttrice televisiva, Direttrice Responsabile dell’Agenzia Angelipress, Paola Severini Melograni è da sempre attenta al mondo della disabilità. Si distingue per il suo particolare impegno nel proporre una comunicazione inclusiva che superi lo stereotipo dell’approccio pietistico alla disabilità e metta al centro la dignità della persona”.
Vita Magazine: “Impresa sociale e gruppo editoriale, Vita Magazine si pone come obiettivo quella di essere ponte tra le diverse realtà e i diversi attori del terzo settore. Dal 1994 Vita propone un originale e moderno modello comunicativo che mette al centro lo scambio di conoscenze tra realtà no profit, società e persone”.
Lucia Baracco: Architetto, presidente, dell’Associazione “Lettura Agevolata” Lucia Baracco si occupa di ambienti accessibili, di progettazione inclusiva e di informazione accessibile. Il suo impegno nell’ Associazione le permette di operare nell’ambito della comunicazione inclusiva, nella ricerca, nella formazione e nell’ informazione a beneficio in particolare delle persone con disabilità visiva. Progetti quali ad esempio Press-In, il servizio quotidiano di rassegna stampa accessibile della stessa Associazione contribuiscono alla promozione di iniziative per affermare il diritto dei cittadini ad accedere alla cultura e all’informazione.
Il Presidente della SIDiMa Rodolfo dalla Mora ha aperto i lavori ed è intervenuto in diverse sessioni, specialmente per la cerimonia di premiazione. Dopo aver ringraziato i relatori, i partecipanti, i coordinatori, la moderatrice Flavia Imperatore e quanti hanno collaborato alla realizzazione dell’evento (Vice Presidente della SIDiMa Nicola Marzano, supporto tecnico di Emanuele Cibin, Gilberto de Masi per la realizzazione del video di apertura), il Presidente ha manifestato soddisfazione per gli intensi lavori della giornata e per le sollecitazioni dei partecipanti, rinnovando l’invito a prendere parte alla giornata nazionale del Disability Manager del prossimo anno.