

Molti ostacoli che le persone con disabilità affrontano quotidianamente (luoghi inaccessibili, assenza di servizi…), talvolta dandoli per scontati, secondo la normativa in realtà costituiscono discriminazioni (L. 67/2006).
In questi casi, far rispettare i propri diritti non è difficile quanto si crede. Ad esempio, è possibile far abbattere una barriera architettonica, rendere accessibile una stazione dei treni, andare in gita scolastica a pari condizioni dei compagni, e così via.
Spesso una lettera dell’avvocato o una mediazione stragiudiziale sono sufficienti a risolvere il problema e a ottenere un eventuale risarcimento per la discriminazione subita. Senza nemmeno arrivare all’udienza da un giudice.
Gli avvocati del Servizio Legale SIDIMA offrono gratuitamente ai soci una consulenza (anche telefonica o via skype) e la prima lettera di diffida. Possono inoltre proseguire l’assistenza nelle fasi stragiudiziale e giudiziale a condizioni vantaggiose.